Con il termine grafica si intendono principalmente le caratteristiche di forma (linee, colori, caratteri ecc.) che definiscono l’aspetto di uno stampato (giornale, libro, opuscolo…). Ma la grafica si occupa anche della progettazione dei marchi commerciali, dei cartelli indicatori, delle scatole degli oggetti in vendita, delle copertine dei dischi ecc.
La costruzione di un’immagine grafica è, molto spesso, basata sull’elaborazione di figure geometriche semplici (punto, linea, superfici).
Nella progettazione grafica bisogna conoscere con precisione il messaggio che si vuole trasmettere e il suo scopo. Però, a differenza del linguaggio scritto e parlato, che risponde a criteri grammaticali e sintattici ben definiti, non esiste un’unica “grammatica” del linguaggio visivo. Questo non significa che nella grafica non esistano convenzioni fondamentali: ad esempio, alcuni concetti legati alla percezione delle forme o all’utilizzazione del colore hanno una validità comune.
Sono proprio questi concetti fondamentali che vi condurranno, passo dopo passo, a comprendere meglio i messaggi visivi.
I disegni proposti possono anche essere eseguiti con il computer: con questo mezzo è possibile ottenere effetti grafici molto complessi con facilità e rapidità. Ma il computer è, appunto, solo un “mezzo” per disegnare e non potrà mai sostituire la creatività dell’individuo.
Grafica italiana – La Triennale Milano
- https://www.creativeboom.com/resources/50-essential-books-every-graphic-designer-should-read/
- https://typekit.com/
- https://www.typetester.org/gallery/projects/
- https://fonts.google.com/specimen/Bree+Serif
- http://macroad.it/Graf.html
Il colore nella grafica
I caratteri nella grafica